Ambiente affollato con persone sedute che si preparano ad assistere ad un evento.
Ad un certo punto eccolo che arriva. Jedd ha 11 anni, camicia bianca, pantaloni eleganti neri, scarpe nere lucide. Si è preparato a lungo per questo momento. Questa mattina, appena svegliato, si è fatto la doccia, si è lavato ed improfumato, si è pettinato a modino e si è messo il gel nei capelli. E' un pò emozionato ma non importa.
Ad un certo punto eccolo che arriva. Jedd ha 11 anni, camicia bianca, pantaloni eleganti neri, scarpe nere lucide. Si è preparato a lungo per questo momento. Questa mattina, appena svegliato, si è fatto la doccia, si è lavato ed improfumato, si è pettinato a modino e si è messo il gel nei capelli. E' un pò emozionato ma non importa.
E' il suo turno e lui si dirige deciso verso il piccolo palco con in mano la sua chitarra. Si siede, aggiusta il leggio con lo spartito musicale, aggiusta il microfono e si prepara. Jedd è di carnagione molto chiara, indossa occhiali da vista che però tiene in bilico sulla punta del naso. Ha un bel viso con una spruzzata di lentiggini sulle guance e sul naso.
Suona alcune note per accordare la chitarra.. le dita lunghe ed affusolate si muovono velocemente mentre lui con la testa inclinata cerca di capire quando il suono è perfetto. Ad un certo punto si ferma, alza la testa e si guarda intorno. Il brusio delle persone in attesa cessa di colpo. Jedd è pronto per iniziare e sembra proprio un vero musicista. Di fronte a lui il suo insegnante di musica che lo accompagnerà.
Scruta tra il pubblico alla ricerca dei suoi genitori, che ovviamente sono lì, e sono anche più emozionati di lui.. eccoli, li ha visti. Fà un respiro, si china verso la sua chitarra ed inizia a suonare.. all'inizio il suono è un pò incerto, ma poi le sue dita partono decise. Il brano è "nella vecchia fattoria". Mentre suona, Jedd socchiude gli occhi ed oscilla la testa dandosi il ritmo. Di tanto in tanto sbaglia qualche nota, si ferma qualche secondo e riparte cercando di correggere l'errore.. Al termine del suo saggio le dita si fermano, la testa si alza, lo sguardo scruta la platea e, dopo qualche secondo ecco uno scrosciare di applausi e urla di incitamento. Tra le persone si identificano molto bene i genitori, perchè sono quelli che si stanno "sbucciando" letteralmente le mani per applaudire e nei loro volti e nei sorrisi si nota evidente la soddisfazione per quel loro figlio "prodigio".
Jedd si alza e sorride. Nel suo viso risaltano i denti un pò sproporzionati ma che comunque gli danno un chè di simpatico.. si mette una mano sulla pancia e si inchina più volte per salutare un così caloroso pubblico.
Soddisfatto della sua prestazione prende la chitarra e si allontana velocemente.
Soddisfatto della sua prestazione prende la chitarra e si allontana velocemente.
Detto tra noi, non è che sia stata una prestazione così eccezionale, tutto sommato ha commesso molti errori ed il brano " la vecchia fattoria" non è certo il massimo.
Mentre si allontana si può scorgere sul lato della sua testa, poco sopra l'orecchio sinistro, uno strano dispositivo elettronico con una parte che stà sull'orecchio ed è collegata con un filo ad un dischetto delle dimensioni di una moneta da due euro attaccato al cuoio capelluto.
Ah! Forse mi ero dimenticato di dire che Jedd è un bambino sordo. E' nato con sordità bilaterale profonda e, senza l'ausilio di un sistema di amplicazione, non potrebbe sentire nulla.
Ebbene sì, Jedd è un grande musicista, ne sanno qualcosa lui e la sua famiglia. Anni di sacrifici, frustrazioni, fatica, scelte difficilissime. Visite, incontri giornalieri con la logopedista e poi, all'età di otto anni una piccola svolta, a Jedd è stato installato un impianto cocleare. Badate bene, è sbagliato pensare che ora sia tutto a posto o che Jedd possa ora sentire tutto in modo perfetto..
Quello che importa veramente è che Jedd oggi ha superato il suo saggio di chitarra come tutti gli altri suoi compagni di scuola ed è felice. E' giusto che si senta un grande musicista...
2 comments:
Complimenti! Che bel modo di passare la festa della mamma!
Sono la persona che chiedeva dei sottotitoli del video di Abby, dopo aver visto il vostro blog ho deciso di crearne uno anche io, un piccolo diario di questa avventura a cui mi sono decisa dopo averci pensato per tantissimi anni, mi fa piacere se passate a trovarmi!
Ciao.
Grazie della visita e dell'incoraggiamento, arrivato al punto giusto dopo che stasera come ho scritto ero un po' giù!
Scusa l'ignoranza cos'è l'AVT? Comunque sì qualunque cosa potrà aiutarmi mi farà felice visto che nel reparto che mi segue c'è questo evidente limite, il reparto di foniatria è un altro e loro sono in rivalità :(
Domani voglio applicarmi un po' e capire come mettere il vostro blog in evidenza da me!
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