Friday, April 17, 2009

Alcuni Diritti Degli Audiolesi...


Per favore, aiutatemi a renderlo più completo...

NOTE SUI DIRITTI DEGLI AUDIOLESI
(Ringrazio Dr. Silvano Biagioni, Presidente AGFA Grosseto)

1. Definizione di “sordo”

Con la legge n. 95 del 2006, il termine “sordomuto” viene abolito e sostituito da “sordo”. Che è colui che non ha potuto acquisire il linguaggio naturalmente. Si riconosce che il “sordo” può parlare anche benissimo, ma resta sordo: ciò che conta è che non abbia potuto farlo normalmente. Questo dà diritto al “riconoscimento” e quindi a tutti i diritti conseguenti.

2. Lo scopo fondamentale della riabilitazione del linguaggio

è l’integrazione, a partire da quella scolastica. La legge 104 determina il quadro generale dell’integrazione. In particolare sottolinea (art.8) che le attività scolastiche devono proseguire nel pomeriggio nel territorio, e quindi anche a casa. Queste attività è opportuno siano concordate tra famiglia e scuola. La legge 104 ha portato molte amministrazioni locali (comuni, province) a finanziare il “sostegno extrascolastico”. La Fiadda e l’Agfa hanno concordato con l’assessorato regionale della Toscana all’istruzione interventi per l’integrazione scolastica (didattica, strumenti per la comunicazione…) e la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti.

I DIRITTI
1. Protesi acustiche e impianto cocleare e loro riparazione
Sono concessi gratuitamente a tutti i sordi riconosciuti. Le protesi, prescritte dallo specialista, in linea di massima possono essere sostituite ogni 5 anni, salvo guasti non riparabili.

2. Sostegno scolastico
È concesso dalla scuola su certificazione dell’Asl (neuropsichiatra infantile) che oggi è in misura non adeguata.
Nella scuola deve essere realizzato il Pei e l’integrazione scolastica deve essere guidata da un continuo rapporto famiglia, scuola, logopedista

3. Sostegno extrascolastico
Da svolgersi presso l’abitazione dell’audioleso o presso la scuola. È attivato dagli enti locali con modalità che variano da provincia a provincia

4. Pile
Ne sono concesse gratuitamente 240 annue, inizialmente su prescrizione specialistica e poi con prescrizione del medico di base

5. Assegno di comunicazione 2009: 236,15 € mensili

6. Pensione 2009: 255,13 € mensili (limite di reddito 2009 per godere della pensione: 14.886,28 €)

7. Collocamento obbligatorio (legge 68/99)
Ogni audioleso ha diritto ad essere iscritto nelle liste per il Collocamento obbligatorio, al quale possono attingere le aziende e che danno diritto ad essere avviati a selezioni riservate per i disabili

8. Sussidi per la comunicazione:
a) computer ecc. Iva ridotta al 4%, dietro presentazione di certificato medico specialistico
b) cellulare, dietro prescrizione specialistica l’Asl concede gratuitamente (ogni 8 anni) un cellulare attraverso la ditta che fornisce le protesi o l’impianto cocleare

9. Iva ridotta per l’acquisto dell’auto
Anche in questo caso, Iva al 4%

10. Eliminazione canone telefono fisso (annuale)
Su domanda alla Telecom, su suoi appositi moduli, con validità annuale

11. Sms gratis
Ogni operatore deve concedere , per un cellulare, 50 sms gratis al giorno
Scarica il modulo della tua Compagnia Telefonica (grazie alla Chiocciolina!)

12. Assegni familiari: attraverso l’Inps, in base al reddito

13. Varie detrazioni irpef ecc.., a seconda del reddito

14. Concessione della patente
Può essere concessa dietro gli esami normali e senza ripetizione biennale – nel caso di “sordomutismo”, ovvero patente speciale – se l’audioleso “sente” a pochi metri di distanza

15. Screening neonatale per l’accertamento di sordità: importante conquista dell’Agfa-Fiadda, che rende obbligatorio lo screening in tutti i punti nascita della Toscana

2 comments:

Anonymous said...

Suona bene, mi piace leggere i vostri blog, appena aggiunto ai miei preferiti;).

Anonymous said...

i vostri blog sono perfetti, ma perchè a me dicono che la patente speciale non vale più e che mio fratello deve prenderla normalmente come tutti gli altri?