Guardate qui e ditemi se riuscite a capire qualcosa?!
Sono daccordo che se una persona sorda utilizza la LIS dovrebbe avere l'accesso a tutti i mezzi della comunicazione, ma non che dentro questa legge limitano i diritti dei sordi come mio figlio e tanti altri.
NT3
BATTAGLIA, RELATORE
Art. 1.
(Diritti delle persone sorde e riconoscimento della lingua dei segni italiana)
2. In attuazione degli articoli 3 e 6 della Costituzione, ai sensi della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie, adottata dal Consiglio d'Europa a Strasburgo il 5 novembre 1992, ed in ottemperanza alle risoluzioni del Parlamento europeo del 17 giugno 1988, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee C187 del 18 luglio 1988, e del 18 novembre 1998, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee C379 del 7 dicembre 1998, nonché della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, fatta a New York il 30 marzo 2007, di cui alla legge 3 marzo 2009, n. 18, la Repubblica riconosce la Lingua dei Segni Italiana (LIS) come lingua non territoriale delle comunità dei sordi e ne promuove l'acquisizione e l'uso. (Cosa vuol dire????) Nella Provincia autonoma di Bolzano la LIS è riconosciuta anche nell'uso corrispondente al gruppo linguistico tedesco.
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6 comments:
Ciao, sto seguendo da un po' il tuo blog (mio figlio di tre anni ha un IC). Capisco la reazione nel leggere nella prima versione del DDL il fatto che la LIS venisse intesa come lingua dei sordi, come se si trattasse di una popolazione a parte.
Leggendo però tutta la sequenza di proposte di modifica, mi pare di capire che si stia migliorando la norma. Da più parti si indica di aggiungere la voce "delle persone sorde che la scelgano come tale" che credo sia quanto voi chiedevate (e su cui concordo).
Mi pare che molte delle altre modifiche migliorino e di molto la norma, che ne pensate?
Per il resto, essendo entrato da poco in questo mondo (ho scoperto solo a luglio la sordità di mio figlio) quindi non ho ancora ben chiaro cosa della legge non approvate, se solo il riferimento a una sorta di obbligatorietà della LIS (che mi pare stia decadendo) o se ci sia altro.
Un caro saluto a tutti
Luca
Ciao Luca!!!
grazie tanto del commento. Si, non ho nessun problema con la LIS, favorisco qualsiasi tipo di comunicazione avendo vissuto cosa vuol dire non poter comunicare da straniera in Italian. Come dici tu, l'unica richiesta sarebbe di non proclamare la LIS come "IL LINGUAGGIO DEI SORDI" perchè non è così. Sabato Jordan è tornato da scuola perplesso, mi disse, "Sia mamma, oggi Sara ha detto, 'Jordan doveva nascere muto, non sordo, per quanto rompe le scatole!"
*Smile*
Ho riso. E' vero, è in quella fase di adolescenza che insiste nelle cose e rompe!!!
Pensa e rifletti cosa vuol dire...arriverà anche tuo figlio con tanto lavoro, ma arriverà a rompere le scatole anche lui:-D
Se sei su fb, cliccami che ce ne un forum anche li che potrebbe aiutarti nel percorso...se no, mi puoi sempre mandare una mail jodi@rallycaps.net.
Un abbraccio e grazie
Ciao,
credo allora che la commissione in Senato stia già facendo dei passi avanti per migliorare la norma. Speriamo bene!
Anche io ritengo la LIS una soluzione utile e da tutelare, ma solo per chi la sceglie. Avendo deciso per l'impianto cocleare, abbiamo deciso per dare una vita normale a nostro figlio, dove non vi sia la necessità di ricorrere alla LIS per comunicare.
Non sono iscritto su FB e tendenzialmente non amo i siti di social network. Ma è iscritta mia moglie (anche al vostro forum). In effetti ho conosciuto il blog tramite lei e lo preferisco come strumento per seguire le vostre novità. Anche se indirettamente, sono anche sul forum, comunque :-)
Ciao
Luca
Ciao Luca,
*Smile* Siete una squadra formidabile te e tua moglie:-D Avanti così- non è facile organizzare tutto ma adesso ce ne di informazione per rendere tutto il percorso molto più facile. Serve tantissimo un network di genitori perchè i medici non possono essere sempre disponibili a rispondere alle nostre domande e condividendo le esperienze nostre ci aiuta anche a fare delle scelte come se usare o no il Linguaggio dei Segni.
Cmq. concordo con te:-D
Ciao e grazie...
Jodi sono proposte per correggere la legge, lingua non territoriale della comunità dei sordi letta così non significa niente...
vedrai che se mai uscirà la legge sicuramente non ci sarà riferimento alla parola "comunità"...
in quasi tutte le versioni hanno capito che non devono generalizzare
Ciao A...
Grazie è quello che mi interessa- il discorso territoriale non mi è chiaro e prentenderei un pò di più chiarezza. In base alle modifiche sembra ovvio che anche loro hanno capito che non possono generalizzare e questo è già un passo in avanti. Ci deve essere un modo per soddisfare i diritti di tutti. E un metodo di comunicazione non deve esistere all'esclusione dell'altro- quanto più efficace sarebbe il sistema se tutti riusciserro a trovare un accordo. Non è così difficile se metti il bimbo e le esigenze delle famiglie al centro.
Grazie...
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