Perché fare lo Screening Uditivo Neonatale?
• La maggior parte dei neonati sentono bene alla nascita, ma alcuni no.
• Lo Screening è l’unico modo per sapere se un neonato ha una perdita uditiva. Tutti i neonati vengono sottoposti allo Screening.
• E’ importante individuare precocemente una perdita uditiva.
• Scoprire precocemente la perdita uditiva può fare la differenza nella vita del vostro bambino.
• Assicuratevi che lo Screening Uditivo venga effettuato prima della dimissione dall’ospedale.
Cosa dovremmo sapere in riguardo allo Screening?
• Il Test è sicuro e indolore. Dura all’incirca dieci minuti.
• Il Test consiste nell’appoggiare un piccolo microfono all’orecchio del neonato; in pochi secondi registra una risposta che permette di valutare l’udito di vostro figlio.
• La maggior parte dei bambini dormono durante il Test.
• Avrete il risultato del Test prima della dimissione dall’ospedale.
• Ricordatevi di segnalare all’ospedale i dati del vostro pediatra di famiglia in modo che gli venga inviato il risultato.
Perché alcuni bambini necessitano di un ulteriore esame uditivo?
• Alcuni bambini potrebbero avere il bisogno di eseguire un altro test per i seguenti motivi:
-liquido nelle orecchie -troppo rumore nella stanza del Test
-il bambino si agita molto -il bambino ha una perdita uditiva
• La maggior parte dei neonati che necessitano di un ulteriore test hanno l’udito nella norma. Alcuni avranno una perdita uditiva.
• Se il vostro bambino non supera il Test Uditivo, vi dovrete assicurare che venga sottoposto nuovamente al Test il prima possibile.
Può un neonato superare lo Screening Uditivo e avere comunque una perdita di udito?
• Si, alcuni bambini sentono abbastanza bene da superare il primo test, ma perdono l’udito in seguito a causa di:
-malattie -infortuni
-medicine -familiarità
• Fate attenzione ad eventuali segni di perdita uditiva durante la crescita del vostro bambino.
2 comments:
Voglio congratularmi per la splendida idea di inaugurare, finalmente anche per l'Italia, un punto di incontro per i genitori di bambini con problemi uditivi. Tutti quelli che si sono dedicati a questi temi sanno come la responsabilità, in tutti i sensi, di navigare in queste acque spetti sostanzialmente ai genitori. Sono loro a farsi carico delle questioni quotidiane e delle scelte di fondo. D'altra parte, non sempre, e forse quasi mai, i genitori sanno come affrontare nè il quotidiano, nè le decisioni importanti, SE SONO ABBANDONATI A LORO STESSI. Certo, i medici, i tecnici ed in genere i professionisti del settore hanno la capacità di dare risposte ai problemi di carattere tecnico e medico, e sono spesso in grado di dare indicazioni preziose ai genitori, di stabilire con loro rapporti di fiducia e di collaborazione. Per quanto... forse si potrebbe sempre fare qualcosa di più... Ma quello che è altrettanto certo è che i genitori devono confrontarsi tra loro, scambiarsi le loro paure, le loro incertezze, le loro certezze, quando ne hanno. E ne hanno di certezze, ne hanno di risposte, ne hanno di pensieri positivi da comunicare agli altri che si trovano nella loro situazione. Jodi, tu ne sei un esempio brillante.
I mei migliori auguri di incontrare un'accoglienza sempre più positiva. Auguri di trovare lo spazio che la comunità dei genitori italiani si merita, e che non aveva finora. Continua così.
Lasciami infine dirti che sono orgoglioso di aver lasciato il primo post su questo blog.
Ferdi Grandori
(PS: sappi che NON mi offenderò assolutamente se, nel fare la revisione dei posts, tu decida di NON lasciare questo mio post sul tuo blog!! Non mi offenderò neppure se tu eciderai di editare questo post!! Vedi tu!!
Ferdi,
Beautiful...couldn't have said it any better myself! *smile* Grazie, Jodi
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