Monday, July 9, 2012

L'Impianto Cocleare e L'Acqua....Lettera del Dr. Sandro Burdo

(Non ho capito quale pubblicazione sia, ma questo e' il link che un utente del forum ha messo sul forum)
Emilia Bonadonna buongiorno.
Le vacanze sono alle porte, anzi per alcuni sono già iniziate e si ripropongono i soliti problemi degli impianti in spiaggia.
Molti mi hanno chiesto informazioni sul processore impermeabile Neptune della Advance Bionics, ovviamente non utilizzabile con gli impianti Nucleus, ma che, non va dimenticato, è un processore a scatola, cioè lo si deve portare in un taschino e non dietro l'orecchio, collegandolo all'antenna con il solito, ma lungo, cavo esterno.
Un pò di chiarezza e qualche consiglio sono, quindi, d'obbligo.
Pochi sanno (cioè nessuno !!!) che esiste una normativa che definisce il grado di penetrabilità ai solidi (sabbia !!!) e ai liquidi degli impianti e delle protesi acustiche.
L'indice che ne caratterizza il grado si chiama IP (Ingress Protection) ed è seguito da due numeri; il primo si riferisce alla tolleranza ai solidi e il secondo ai liquidi. I gradi vanno da 0 a 6 per i solidi e da 0 a 9 per i liquidi.
Uno strumento con un IP 69 avrà quindi la massima protezione sia ai solidi che ai liquidi e un sistema IP39 avrà una modesta protezione dalla sabbia ed una ottima dall'acqua.
Il processori Freedom sono IP44, mentre i Nucleus 5 sono IP57 e il Neptune Advance Bionic è IP 68. I processori di altre aziende, compresi i retroauricolari della Advance Bionics, riportano solo delle raccomandazioni, ma non dichiarano il loro IP.
Nella pratica: il Freedom può sopportare qualche schizzo d'acqua, il Nucleus 5 può cadere in acqua per qualche minuto, il Neptune può restare in acqua a lungo, ma, pare, solo nelle piscine e non in mare aperto.
I sistemi sono in ogni caso vulnerabili anche se loro loro robustezza è notevolmente aumentata come ad esempio il Nucleus 5 che, anche per questa caratteristica, è nettamente superiore al Freedom, contrariamente a quanto affermato dalla ASL Varese, che ha negato l'aggiornamento ad alcuni bambini con la giustificazione che non ci sono differenze tra i due processori. Per fortuna questo è avvenuto finora solo a Varese (!!!!!!!!!!!!!!), ma di questo ne discuteremo a breve.
Cosa fare quindi per tutelarsi dai guasti e, sopratutto, per prevenirli.
Farsi una assicurazione è più che consigliato perchè i guasti da utilizzo non corretto non sono coperti da garanzia e, prima o poi, sarà chiesta ragione anche delle cause dei guasti.
Per proteggere poi i processori, distinguiamo gli interventi contro la sabbia e gli interventi contro l'acqua.
Contro la sabbia potete utilizzare delle guaine costruite con questo scopo e di cui sono proposte due modelli che potete vedere nelle figure qui sotto.
Per la protezione dall'acqua si consiglia, invece, di usare una sacchetto sotto vuoto della Aloksak tenendo però presente che può essere utilizzato solo con le pile ricaribili perchè con le zinco-aria, una volta esaurita quest'ultima, l'impianto smette di funzionare.
Conviene poi tenere in sede i processori o con una fascia impermeabile o con delle cordicelle legate ad una collana, per evitare di perderli.
Cochlear ha poi annunciato la distribuzione, non appena avrà ottenuto il marchio CE, di una particolare custodia ergonomica che permetterà definitivamente di utilizzare i processori anche in acqua, così come avviene con il Neptune, ma mantenendo la qualità tecnologica del Nucleus 5. L'unica debolezza da verificare sarà l'effetto sulla sensibilità dei microfoni.
Il sig. Iametti, che mi sta leggendo con lei, sarà sicuramente felice di procurarvi il materiale che vi ho descritto. Non sommergetelo, però, di telefonate, ma scrivetegli una mail di richiesta indicando nell'oggetto la seguente frase "tutti al mare" (l'indirizzo è: info@istitutoaudiometrico.it ).
A presto
dr. Sandro Burdo
EAR GEAR
http.//www.audiovestibologia.it
canale Youtube: BurdoSandro
email: sanburdo@me.com

1 comment:

james smith said...

This blog is really informative,Thanks for sharing.....


sottovuoto famiglia