Thursday, March 24, 2011

Sordità e Meningite....Fiducia, Impegno e L'Impianto Cocleare

Ciao a tutti, sono la mamma di Alessio, ormai un ragazzo di 21 anni, che all'età di due anni e mezzo ha avuto meningite ed è proprio da lì che inizia la nostra storia....... questa malattia ha trasformato la nostra vita, infatti Alessio è diventato ipoacusico bilateralmente. Da quel momento vi lascio immaginare come la vita di una famiglia "normale" sia cambiata di colpo, ci siamo trovati proiettati in un incubo. Noi viviamo a Viareggio, siamo stati inviati all'ospedale Santa Chiara di Pisa per tutti gli accertamenti e per la protesizzazione e non finirò mai di ringraziare l'Equipe del dottor Berrettini, tutti i tecnici, la logopedista Ramona che con professionalità ed UMANITA' ci hanno seguiti in tutto il percorso prima e dopo l'impianto cocleare.

La mia testimonianza non vuole essere di raccontare tutte le sofferenze e difficoltà passate, ma quella di una persona, di una mamma che stà raccogliendo insieme a suo figlio i frutti di tanto lavoro e tanto dolore. I nostri figli sono unici e speciali !!!!!!!!!! Non perchè sordi ma perchè sono persone in grado di fare cose che noi genitori all'inizio del loro percorso non avremmo nemmeno pensato. Alessio stà frequentando il primo anno di Università a La Spezia per diventare Ingegnere Nautico, non è una strada facile ma la stà percorrendo con i suoi tempi, le sue forze e soprattutto a testa alta!!!!!!!

Dico a tutti i genitori di guardare avanti con fiducia, il percorso di recupero dei nostri figli non è sempre facile, se noi li incoraggeremo, se lavoreremo con loro potranno costruirsi ul futuro che vorranno!!!!!!

2 comments:

Anonymous said...

ciao, anch'io sono mamma di una splendido bambino di quasi 5 anni che ha causa della meningite ha perso l'udito, grazie al prof berrettini, che lo ha operato, adesso a distanza di due anni, mattia sta bene, con tutti gli alti e bassi della vita, spero che come tuo figlio abbia un futuro splendito. un abbraccio

Unknown said...

Ciao...
Sono felicissima per voi, non è un percorso facile.
Un abbraccio,
Jodi