Sono rare le volte che scrivo io con mia voce in questo blog, anche perche' scrivere in italiano non e' proprio mio forte, mi riesce molto meglio in inglese. Pero' ogni tanto ci succedono delle cose che mi fanno venire la voglia di raccontare anche in italiano. Sono tre settimane che siamo a Baltimora dai miei. Ieri sera ho chiamato mia mamma su di sopra perche' quando i bimbi erano piccoli veniva sempre lei insieme a me per metterli a letto ed era un bel po' di tempo che non lo facevamo.
Ad un certo punto, Jordan ha detto, "Nonna ti vedo una volta all'anno e ho voglia di parlare con te." Mia mamma ha detto, "Dimmi!" Jordan ha parlato per un ora, un ora intero in inglese con mia mamma. Ha parlato della sua vita in Italia, dei suoi amici e delle sue paure per i superiori.
In inglese.
Non avete idea.
Mia mamma faceva delle domande in inglese e lui ha risposto in inglese.
Mi ricordo tutte le volte che cercavamo di tirare fuori solamente una parola in italiano, tutte le bizze ed i momenti duri che non passavano mai.
E adesso parla anche l'inglese.
Due ore fa, Jordan ha chiamato l'Italia per parlare con l'altra sua nonna. Hanno parlato per dieci minuti di tutto cio' che sta facendo qui a Baltimore.
Via telefono.
Non sembra, ma mio figlio e' sordo.
Pensa..tutto questo grazie ad uno strumento creato da uomo per i sordi che possono usofruire di questa cosa enorme per poter non solo parlare l'italiano ma anche l'inglese...via telefono.
Non solo per poter parlare, ma per comunicare con le persone a cui vogliamo bene.
Stamattina ho ricevuto una telefonata da Verona mentre ero ancora a letto a Baltimora.
La dottoressa mi ha detto che aveva una famiglia di Prato che aveva bisogno di una logopedista e se potevo aiutarla a trovarne una.
Ho scritto un commento-richiesta su facebook e un uomo che ho aiutato a Pisa mi ha subito dato un contatto, poi un'altra mamma mi ha detto che aveva mandato mia richiesta alla FIADDA di Firenze.
Verona-Baltimora-Firenze...in dodici minuti abbiamo trovato una soluzione.
Abbiamo uno strumento miracoloso...l'impianto cocleare, ed abbiamo una rete nell'anno 2010 che offre sostegno a chi ne ha bisogno.
Siamo formidabili.
1 comment:
:°)
Ehi, ma sono io quell'uomo ahah! :D mi hai commosso come al solito, dovrò mandarti gli scontrini di tutti quei kleenex che mi stai facendo comprare hehehehe!
Post stupendo, e sono contentissimo per Jordan! Avrà la fortuna di essere perfettamente bilingue, che bello :)
Sai che l'altro giorno accompagnavo in auto mia zia 74enne, lei era seduta dietro e io facevo conversazione con lei GUIDANDO, cioè guardando la strada e non lei, capendo abbastanza bene? absolutely unbelievable... ci farò un post!
bacioni a tutti, Jordan, la principessina, la tua stupenda mamma :)
Post a Comment