Spero che le risposte siano più chiare adesso. Ringrazio Giada che ho conosciuto all'incontro per avermi inviato le risposte in tempo record. Ricomincio da capo:
1. Vorrei avere la possibilità di cambiare il colore del processore anche pagando.
La Cochlear ha risposto che solo recentemente hanno avuto qualche richiesta riguardo la possibilità di cambiare la scelta del colore del processore. Sta cercando di introdurre altri copri-processori di colori tipo marrone, beige, nero, ecc- per offrire una possibilità economica per questa esigenza. Sta valutando se offrire o no la possibilità di cambiare processore se il cliente è disposto a pagare.2. Non è possibile per i genitori che abitano vicino andare a prendersi il pezzo che serve?. Quando aprirà il punto forniture a Torino?
in realtà non ci sono vincoli di legge per avere contatti diretti per l'assistenza, ma il fatto è che da giugno scorso Cochlear Italia si è trasferita in una nuova sede la quale non ha i permessi necessari per fare accoglienza al pubblico. Abbiamo attivato spedizioni con corriere su tutto il territorio che sono in grado di sopperire alle urgenze nell'arco di 24 ore (48 per isole o alcuni territori rurali). In parallelo stiamo valutando nuovi negozi disposti ad agire come centri di assistenza per aumentarne il numero. Nello specifico il centro di Torino sarà operativo dal 10 Marzo.
3. E' possibile poter avere un processore in sostituzione al momento di una rottura specialmente se bambini, anche pagando una cauzione se hanno paura che qualcuno se lo tenga ma non si possono lasciare i bambini sordi.
Per quanto riguarda Cochlear al momento di una rottura viene spedito un processore in sostituzione nel giro di 24/48 ore a seconda che venga richiesto mappato o non mappato.
4. Chiederei una mail diretta per le associazioni in maniera tale che possono saltare customer assistance per avere un contatto diretto con chi può rispondere a domande specifiche delle associazioni.
E’ un’ottima idea; che siamo assolutamente disposti ad implementare. Ma già ad oggi esiste una persona che smista le mail pervenute sulla casella di posta di Cochlear Italia (cochlearitalia@cochlear.com)a seconda del contenuto e del mittente.
5. Prova a fare anche questa domanda: l'impianto cochlear Nucleus 5 ha le membrane di protezione copri-microfono, che andrebbero sostituite ogni tre mesi: ebbene sulle istruzioni non si parla di nessuna membrana copri-microfono, e non è spiegato come si possono togliere e sostituire..... e sul libretto dei pezzi di ricambio non esistono nemmeno! Ma insomma, le membrane di protezione esistono oppure no? Vanno cambiate ogni tre mesi oppure no??
Le membrane di protezione dei microfoni del nucleus 5 vengono dette “cover del microfono” (protettori microfono) e hanno la funzione sia di proteggere da sporco e umidità sia di isolare da acqua/umidità. La loro funzione è spiegata nel manuale d’uso nonchè nel manuale di guida alla risoluzione dei problemi “Sostituzione delle cover del microfono” . Non esiste un tempo pre-definito di cambio poichè è influenzato da vari fattori (e.g. sudorazione) ma consigliamo di sostituirli entrambi ogni 2/3 mesi. Dal lancio del prodotto (2009) sono state introdotte nuove cover con una nuova confezione con applicatore, che hanno consentito peraltro di aumentare l’intervallo di utilizzo rispetto al mese che veniva indicato precedentemente. Presumiamo che il Sig abbia ricevuto il suo impianto prima dell’introduzione di questo accessorio e saremo lieti, come avvenuto precedentemente con coloro che ce ne hanno fatto richiesta, di inviare un manuale d’uso nuovo. Scopo di iniziative come SPOT è appunto quella di aggiornare gli utilizzatori sulle novità di prodotto o su informazioni che per qualsiasi ragione non sono state trasferite chiaramente.6. Spero di non far danno rispondendo, forse occorrerebbe un nuovo post, cmq...le istruzioni dicono che il dry brick va cambiato ogni 2 mesi se lo usi tutti i giorni...ma io non uso il dry&store Global II tutti i giorni perché mi sembra eccessivo, ed ho un pò paura che i raggi UV danneggino in parte le componenti in plastica dell'impianto (se ci fate caso i cavetti, dopo l'utilizzo, sono più rigidi, inoltre alcuni mi hanno riferito che i pezzi di colore bianco si scoloriscono, appunto a causa dei raggi UV)
La lampada UV del Dry & Store che ha una funzione germicida si disattiva automaticamenete dopo alcuni minuti d’uso appunto per non danneggiare le parti in plastica. Prove tecniche fatte nei laboratori di Cochlear dimostrano che l’irrigidimento della plastica dovuto ai raggi UV è trascurabile nell’utilizzo standard del dispositivo.
7. Vorrei che ci aggiornassero circa il ritiro avvenuto mesi fa del Nucleus 5 (processore interno). Sapere se hanno individuato il problema, avere dati precisi sul numero dei malfunzionamenti e sapere quanto e' alto o irrelevante il rischio per coloro che ce l'hanno impiantato.
Per ragioni di tipo regolatorio, Cochlear ha scelto di informare periodicamente le cliniche sulla situazione relativa al richiamo volontario e su dati relativi. Vi invitiamo a fare riferimento alla vostra clinica di impianto.
8. COCHLEAR/NUCLEUS 5: 1)perchè lo pubblicizzano come il più piccolo (mostrandolo nel loro sito con la batteria piccola) poi proprio questa non si può montare,perchè la capacità non basterebbe neanche per 2 ore? e anche volendo comprarne 7 (spendendo un capitale) per coprire l'intera giornata,ma più che altro per ridurre il peso sulle piccole orecchie dei bambini,lo stesso call center ti sconsiglia l'acquisto? in sintesi si potrà mai utilizzare questa batteria? 2) novità sul difetto della parte interna? 3) quando è prevista l'uscita di un nuovo processore esterno,visto che le altre ditte si sono aggiornate? 4) in caso di malfunzionamento della parte esterna una spedizione immediata per avere un processore di scorta fino alla riparazione del nostro. p.s. io riparo cellulari,quando me lo lasciano a ripare,se non gli prestiamo il cosiddetto telefono di cortesia,la gente si dispera piangedo e sbattendo la testa a terra,o addirittura mi invia una lettera dall'avvocato...quindi direi che noi ne avremmo tutto il diritto!
1) 1. Nel sito Italiano di Cochlear non viene riportato nulla riguardo il processore visto che in Italia per legge è espressamente vietata la pubblicità di questi dispositivi così come non indichiamo il nostro processore come “il più piccolo sul mercato”. La batteria compatta è disponibile come opzione per chi desidera una batteria più piccola rispetto alla standard ma non gradisce soluzioni come il Litewear (generalmente indicata per pazienti pediatrici) che consente di non avere la batteria sull’orecchio. Il compromesso, per la batteria compatta è quello di avere una durata inferiore ma questo è ben specificato e ovviamente lasciamo libera scelta a chiunque di scegliere la soluzione che preferisce.
2) 2. Vedi risposta precedente
3) 3. Il processore che vendiamo attualmente rappresenta l’8va generazione, ed è il terzo commercializzato nelgli ultimo 10 anni. Pensiamo che ben poche aziende possano vantare un tale tasso di innovazione. Chiaramente stiamo da tempo lavorando ad una nuova generazione di prodotti di cui però fare previsioni temporali è al momento abbastanza azzardato, sopttrattutto considerando il difficile iter burocratico per la commercializzazione di un dispositivo medico.
4. Nel caso di un malfunzionamento non viene dato il cosidetto “muletto”ma viene fatta la sostituzione immediata con un processore rigenerato. Questo evita tempi di attesa dovuti al processo di riparazione.
Il processore inviato, in cambio di quello malfunzionante che quindi dovrà essere reso, diventerà quello definitivo.9. Io vorrei sapere a che punto e' la sperimentazione del ic invisibile e ricaricabile grazie.
La ricerca e la sperimentazione per ottenere un impianto totalmente impiantabile è in corso da alcuni anni; esistono problemi tecnologici importanti da risolvere prima di poter arrivare alla commercializzazione di tale prodotto. Al momento è difficile fare una stima temporale.
10. Come legiferano le regioni in merito alla copertura delle spese da parte dell'Azienda Sanitaria per quanto concerne i pezzi quali coprimicrofoni, batterie ricaricabili, dry brick, pile usa e getta, cavetti, ecc... Qual è la procedura per farne richiesta all'Azienda Sanitaria e alla Ditta produttrice (la Cochlear)?
Esiste una normative nazionale di riferimento (LEA) che indica le prestazioni che le regioni sono chiamate a erogare; all’interno di questa normative le regioni, ma anche le singole aziende sanitarie hanno la facoltà di organizzarsi sul “come” viene erogato il servizio. Questo fa sì che esistano potenzialmente tanti sistemi/procedure quante ASL ci sono sul territorio.
Processo per l’Erogazione
Requisiti per l’erogazione
•-5 anni d’anzianità per il rinnovo (può variare a seconda della regione di residenza)
•-Invalidità
•-I minorenni non soggetti a questi limiti
Prescrizione
-Responsabile Centro Regionale IC – H. Santobono (per bambini fino a 14aa.)
•- Diagnosi
•- Piano Riabilitativo
• -Descrizione dell’ausilio/Specifica Modello
• -Codice riconducibilità
Preventivo (Per Napoli Santobono)
-Customer Service Cochlear
• -Distributore Cochlear a Napoli: Schearing SRL Via B. Cavallino, 6 – Napoli (NA) Tel. 081 7810016
Autorizzazione
-ASL di residenza
•-Protocollo della domanda
• -Verifica Requisiti/Verifica Formale/Autorizzazione
•-20gg silenzio assenso
Fornitura & Collaudo
-Convocazione ASL
•- Copia collaudo
•- Scheda registrazione
- processore (per la garanzia)
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