Tuesday, March 1, 2011

Sostegno...Quando il Silenzio Parla

Sembrerebbe che il gruppo Sordità online Forum sia sparito...speriamo di no. Nel frattempo si è aperto un gruppo SOL facebook, cliccami se volete - vi aggiungo. Quando sono andata a cercare per vedere cosa era successo al gruppo, ho trovato questa poesia scritta dalla Mamma di un bambino con una sordità profonda...


Volevo che la leggesse anche voi, perche' se sono arrivata a superare quella drammatica fase in cui scoprii la sordita' di mio figlio, e' stao anche grazie a voi.
Anzi, aggiungerei, sopratutto grazie a voi. 


Non lasciarmi sola,
stringimi la mano,
cosi’, ancora piu’ forte
Ho bisogno di te
Vieni piu’ vicino
Accarezzami il viso,
sussurrami una melodia
fa che io sia libera
fa troppo male
tutto cio’ che vedo


Credevo di essere forte
Ma ho tanta paura
Questo sorriso
Mi costa troppo sacrificio
Non riesco ad accettare
Quello che mi circonda

Eccolo,
il bambino che non trova le parole
e’ qui con me
consola anche lui
Cos’è questo silenzio?
Mi spaventa
Parla, grida, canta
Ma non stare zitto

Vorrei gridare al mondo
Tutto il mio dolore
Perche’ stai piangendo?
Non farlo spaventare
Lui capisce che tu stai male
Il bambino che non trova le parole
E’ un bambino speciale
Ascolta con il cuore
Tutto cio’ che gli altri
Non riescono ad ascoltare
Con le orecchie

Il bambino che non trova le parole
Mi accarezza piano la mano e mi sorride
E’ cosi’ bello il suo tocco
Che se potessi sentirlo un’ultima volta
Sento che potrei morire felice…

Potrei strapparmi il cuore dal petto
E donarglielo interamente
Potrei rubare al cielo la luna
Solo in cambio di un suo sorriso

Vedo un po’ di luce adesso
La mia anima si tormenta
Un solo grido sembra uscire dalle
Mie labbra
Aiutatemi!
E la mia mano allenta la sua stretta
Sempre di piu’,
sempre di piu’…
Ho sonno di un po’ di pace
Ansimo la quiete per i miei sensi
Nulla appare piu’ importante
Come allora…

Il bambino che non trova le parole
Adesso mi guarda con rabbia
Sono tuo figlio,
alzati, abbracciami, accettami
fa che il mio silenzio
non diventi la tua croce

Cosa sto facendo?
Lasciami libera,
dolore abbandonami,
una madre deve solo amare
senza spazi ne confini
l’imperfezione non e’ un difetto
da cancellare


Vieni qui, figlio mio
Perdonami se puoi
E se potessi tornare indietro
Nulla di cio’ che e’ stato
Potrei mai cambiare
Se Dio non m’avesse permesso
Di essere tua madre
Il mio cuore non sarebbe piu’ guarito
Adesso ho capito:
tutto sembra avere un senso
ed io m’accorgo all’improvviso
di non aver mai amato
nessun altro all’infuori di te.

Ti stringo forte tra le braccia
Ti sento tremare
Non piangere
La mia punizione e’ troppo grande
Mi inginocchio dinanzi a te
Come ho potuto farti coi’ male?
Perdono, perdono, perdono
Potrei gridarlo all’infinito
Fino a rimanere senza voce
I nostri silenzi ci uniscono
Come corde di violino
Attraversano mille parole
Ed ho la certezza assoluta
Che queste resteranno sempre
Le conversazioni piu’ profonde
Di tutta quanta la mia vita.

Ti amo, ti amo, ti amo
Oh Signore potrei morire adesso
Per tutto l’amore che sento
E non m’importa di sentirti
Gridare “mamma”
Il tuo cuore accanto al mio
Urla piu’ forte di qualsiasi
Altra parola.

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