Sunday, April 14, 2013

Dalla Scrivania del Dr. Burdo: Il Nuovo Sistema Soundfield

Udire ed ascoltare sono due abilità da distinguere perchè  la prima è innata, mentre il secondo è appreso. Noi infatti impariamo ad ascoltare e il risultato,( rifletta !!!),  non è uguale per tutti; chi ci riesce meglio sono i musicisti proprio perchè  allenano con impegno il loro udito.
Usare l'FM a scuola non serve quindi solo a risolvere il problema immediato di udire nel rumore, ma permette all'alunno sordo di capire come attivare la propria attenzione selettiva e questo gli servirà in tutte le situazioni di comunicazione anche quando non usa l'FM.

Non molti sanno, inoltre,  che da un paio d'anni utilizziamo i nuovi sistemi FM dinamici che funzionano solo con il  Nucleus 5 (non con il Freedom)  e con le protesi acustiche.
A differenza dei vecchi sistemi FM passivi che trasmettono quanto captato dalla trasmittente riproducendo quindi una situazione "faccia a faccia" anche quando l'alunno è lontano, gli FM dinamici svolgono un'ulteriore funzione perchè elaborano quanto captato dal microfono. 

La trasmittente, infatti, analizza lo scenario acustico in cui avviene la comunicazione e, in base a questa analisi, elabora la voce dell'insegnante, facendola prevalere sul rumore, rendendola più chiara e più piacevole. Il risultato è un ascolto rilassato simile a quello che apprezziamo quando siamo in un teatro greco, dove si sfruttano sistemi di amplificazione naturali.

Nonostante questo molti nostri adolescenti provano disagio a far usare la trasmittente agli insegnanti quando entrano alle superiori. Perchè allora non trasformare il disagio in vanto sfruttando la loro tecnologia per migliorare anche l'ascolto dei compagni udenti ??
Il nuovo Soundfield ( il tubo nella fotografia) svolge proprio questa funzione perchè è un sofisticato sistema acustico per la classe che viene trasformata in un teatro greco e viene pilotato dalla stessa trasmittente dell'alunno sordo, cioè l'Inspiro invia i suoi segnali contemporaneamente sia all'FM dell'alunno sordo che al Soundfield destinato alla classe. Attenzione non è un amplificatore, quindi non cerchiamo di sentire più forte, oppure non proviamolo a classe vuota perchè la sua funzione è di elaborare la voce dell'insegnante in un ambiente attivo e cioè in una aula scolastica abitata e durante l'attività didattica.

Abbiamo sperimentato il Soundfield in cinque classi dove abbiamo ottenuto risultati molto positivi in quattro, mentre nella quinta gli insegnanti non avevano ben chiari uso e funzione, in particolare non avevano capito che non serviva all'alunno sordo, ma alla classe e lo avevano scambiato per un amplificatore. I risultati della sperimentazione possono essere riassunti in tre benefici: miglioramento dell'efficacia didattica, maggior attenzione della classe, minore stanchezza dell'insegnante. Degli effetti positivi sulla classe e sulla didattica, al di là del vanto di essere l'artefice del risultato, ne ha beneficiato  ovviamente anche l'alunno sordo. Tenga infine presente che le  quattro classi che ne hanno compreso la funzione,  utilizzano il Soundfield ormai come parte integrante dell'aula.

Dopo tre mesi d'uso sperimentale, ormai possiamo confermare l'efficacia del sistema, raccomandandone l'utilizzazione abbinandolo all'FM personale e facendone uso per tutto il percorso scolastico, dalla scuola materna alle superiori, tenendo però presente che non può essere rimborsato perchè non destinato all'alunno sordo. Nel caso decidiate di utilizzarlo, è però determinante che vi confrontiate con la dr.ssa Dalla Costa perchè tutto venga fatto con ordine e chiarezza per evitare incomprensioni da parte degli insegnanti.
E' proprio una bella innovazione !!
A presto
Sandro Burdo

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